Stampa 3D dentale, approcci e consigli utili
Stampa 3D Dentale, approcci e consigli utili
Torniamo a parlare del binomio stampa 3d e business, dopo aver approcciato nello scorso articolo l’impatto più che positivo delle 3d printer nel mondo dell’imprenditoria (non l’hai letto? cincischi? Stampanti 3d Professionali ), cercheremo di scendere più nel dettaglio puntando i riflettori sulle applicazioni odontoiatriche e sull’utile e massiccio sostegno che la manifattura additiva può apportare.
Image by Michaił Nowa from Pixabay
La precisione è tutto
A proposito di stampa3d dentale, approcci e consigli utili, la prima considerazione fondamentale sull'odontoiatria rispetto agli altri settori medicali (chirurgia, cardiochirurgia,ortopedia) è molto semplice ma non scontata, la precisione e i dettagli sono tutto. Per la realizzazione fisica di un qualcosa che dovrà passare il resto del suo tempo nelle nostre sante boccucce, non ci vuole assolutamente un genio per comprendere che bisogna essere pignoli al massimo.
E dove precisione, accuratezza e risoluzione la fanno da padrona, non prendere in considerazione l’utilizzo di una stampante 3d risulta davvero poco saggio per non dire sconveniente.
“Ok, sono un odontoiatra, ho sentito parlare di queste stampanti 3d ma ne capisco davvero poco, come dove muovermi?”
Lo sappiamo bene, stravolgere un processo oramai consolidato nel tempo può creare dubbi e incertezze, ma non c’è da spaventarsi minimamente. Il classico metodo della “cattura” impronta dentale del paziente, con conseguente invio al laboratorio odontotecnico per la realizzazione di quel che serve, appare farraginoso e davvero poco vantaggioso in diversi ambiti. L’alternativa non solo esiste, in più riduce i tempi d’attesa, i probabili errori e udite-udite i costi (ovviamente previo investimento iniziale).
Mettiamo da parte cari amici dentisti cucchiai portaimpronta e sgradevoli sensazioni date dal sapore non proprio idilliaco della pasta per il calco, e diamo il benvenuto allo scanner 3d intraorale.
Scanner 3d intraorale
Tramite un fascio luminoso sulla superficie dei denti, nel giro di pochi minuti avremo una perfetta ricostruzione delle arcate dentarie in digitale.
Il passo successivo è quello di importare su software dedicati la ricostruzione digitale appena effettuata, gran parte dei programmi sono ultra-intuitivi per gli addetti ai lavori e non necessitano di approfondite conoscenze informatiche. Step finale il passaggio e caricamento sulla stampante 3d, che si occuperà di “dare vita” alla ricostruzione.
Disponibile qui
La possibilità di effettuare “in loco” (studio dentistico) scannerizzazione e stampa tridimensionale, risulterebbe un plus sia per paziente (non costretto più a tecniche invasive o attese interminabili), sia per il medico odontoiatra che con una giusta programmazione riuscirebbe a ottimizzare il proprio lavoro.
Consigliare una stampante 3d per un utilizzo professionale, in questo caso in ottica odontoiatrica dove come dicevamo prima precisione e accuratezza sono indispensabili, non è stato affatto facile. Non perché non esistano prodotti degni di nota (tutt’altro), ma i prezzi come giusto che sia lievitano in maniera esponenziale (si toccano facilmente cifre intorno i 30.000 euro). Ci siamo messi in testa di trovare, testare e consigliare un prodotto che in termini qualitativi non sia inferiore come risultato finale a stampanti ben più blasonate e costose.
Formlabs Form 3
La nostra scelta è ricaduta sulla proposta della casa statunitense Formlabs, La Form 3, evoluzione della (quale casualità) Form 2. Con aggiornamenti importanti (maggiore velocità e precisione), complice la tecnologia LFS (Low Force Stereolithography) oltre la creazione di manufatti nettamente più precisi rispetto il modello precedente, crea elementi di supporto maggiormente sottili (in ottica spessore e micron). In questo modo la struttura aggiuntiva, viene via più facilmente non necessitando di interventi massicci in post produzione.
Altre migliorie da segnalare, la nuova vaschetta fornita con un morbido piano in silicone della maggior durata e non ultimo l’aggiornamento del software fornito a corredo, ancora più semplice e immediato nella preparazione del processo e dei modelli di stampa.
La potete trovare cliccando sul link (STAMPANTE 3D FORMLABS FORM 3)
Bene aspiranti odontoiatri e odontotecnici hi-tech, speriamo di avervi chiarito maggiormente le idee sulle potenzialità del mondo scanner e stampante 3d, al prossimo articolo!